L'Insalata di CEO | 02.02.2025
Questa settimana parliamo di abbonamenti tech che rivoluzionano i consumi, di un CEO italiano ai vertici delle classifiche e del fondatore di DeepSeek.
Questa settimana parliamo di abbonamenti tech che rivoluzionano i consumi, di un CEO italiano ai vertici delle classifiche e del fondatore di DeepSeek.
Subbyx cresce e raccoglie 20 milioni
Subbyx, la startup italiana che trasforma il consumo di prodotti tecnologici in un servizio, ha superato i 7.500 abbonati e chiuso un round da 20 milioni con Azimut tra i principali investitori.
La piattaforma offre dispositivi tech in abbonamento — come tablet, cellulari, portatili e alcuni piccoli elettrodomestici — con un modello basato su circolarità e sostenibilità finanziaria. Il CEO, Filippo Rocca, spiega:
Cerchiamo di intercettare costantemente le necessità del pubblico e di diffondere conoscenza circa i vantaggi di questo nuovo approccio economico. I risultati raggiunti in così poco tempo ci confermano che siamo sulla strada giusta per trasformare il mercato dei consumi, a partire dal tech, in un servizio libero da vincoli basato sull’utilizzo, sulla circolarità e sulla sostenibilità finanziaria. Vogliamo diventare leader del mercato subscription economy in Italia.
È italiano il 4° CEO migliore al mondo
Il Brand Guardianship Index 2025 ha incoronato Benedetto Vigna, CEO di Ferrari, come il quarto miglior CEO a livello globale, dietro solo a Nadella (Microsoft), Cook (Apple) e Huang (Nvidia).
Durante una lectio magistralis tenuta settimana scorsa all’Università di Urbino, Vigna ha ribadito l’importanza della collaborazione e della cultura dell’errore:
Fondamentali per noi sono la collaborazione fra tutti e l’apprendimento continuo perché non siamo un’isola con un rivolo intorno ma un continente circondato da un oceano. La cultura dell’errore fa crescere più velocemente e alla fine è sempre chi si muove più velocemente a vincere.
La sfida open source per il CEO di DeepSeek
Liang Wenfeng è la mente dietro DeepSeek, la società cinese di AI che ha sorpreso il mondo con modelli potenti, sviluppati senza i chip più avanzati degli USA. Concorrente diretto di Sam Altman, Liang ha fondato prima un hedge fund di successo e ora punta a rivoluzionare l’AI con una strategia open source.
Per gli sviluppatori, il fatto che altri seguano il tuo lavoro dà un grande senso di realizzazione. L'open source è più una cultura che un comportamento commerciale, e contribuirvi ci fa guadagnare rispetto.
È tutto,
la redazione dell’Insalata di CEO