L'Insalata di CEO | 05.05.2024
Questa settimana, l’hard seltzer in lattina di Fedez fa un round da 3 milioni, c’è una startup italiana che rivoluziona i questionari qualitativi, Starbucks perde clienti e la borsa li punisce.
Questa settimana, l’hard seltzer in lattina di Fedez fa un round da 3 milioni, c’è una startup italiana che rivoluziona i questionari qualitativi, Starbucks perde clienti e la borsa li punisce.

Boom! L’Hard Seltzer di Fedez (e Lazza) fa un round da 3 milioni
La startup di hard seltzer* fondata dai cantanti Fedez e Lazza ha chiuso un aumento di capitale di 3 milioni di euro. Il round di finanziamento è stato guidato da LMDV Capital di Leonardo Maria Del Vecchio, che ora diventa socio di maggioranza con il 54% delle quote. Con una stima di fatturato di 2 milioni nel primo anno, la startup punta a vendere 5 milioni di lattine entro il 2025.
A capitanare la nuova fase ci saranno Edoardo Tribuzio (ex-MyMenu) come CEO e Matteo Giannetti (ex-Campari) come CMO.
*per intenderci, è una sorta di acqua frizzante alcolica aromatizzata allo zenzero :)
Glaut, pioniera dei sondaggi AI, ottiene 1,3 milioni di euro
Glaut, startup AI di Milano, ha ottenuto oltre 1,3 milioni di euro per sviluppare il suo software dedicato ai sondaggi conversazionali. Questo strumento aiuta le aziende B2C a raccogliere approfondimenti sui consumatori attraverso un dialogo interattivo. I fondi raccolti saranno utilizzati per espandere i servizi offerti e potenziare le attività di marketing. Glaut si propone di rivoluzionare il modo in cui le aziende interagiscono e comprendono i bisogni dei loro clienti, rendendo scalabile la raccolta di dati qualitativi.
“I sondaggi quantitativi spesso mancano di profondità e non riescono a chiarire le ragioni dietro ai dati. Il nostro software affronta la ricerca sui clienti con un approccio qualitativo […] approfondisce con domande di follow-up personalizzate, sintetizzando le risposte in intuizioni operative per le aziende.
—Matteo Cera, co-fondatore di Glaut
PS: la loro demo merita di essere guardata, è semplice e potente. Eccola.
Starbucks registra un calo nelle vendite, scende in borsa e dà la colpa al meteo
"Questo trimestre non riflette la forza del nostro marchio né le opportunità che ci attendono" ha dichiarato Laxman Narasimhan, CEO di Starbucks. L’azienda infatti ha registrato un calo dei ricavi del 1.8%, scendendo a $8,56 miliardi, e una diminuzione del 15% negli utili netti. Starbucks ha attribuito parte di questi cali negli USA a condizioni meteorologiche sfavorevoli e a una riduzione delle visite nei suoi negozi. Anche le vendite nei negozi comparabili sono diminuite, con un calo del 3% in Nord America e del 6% a livello internazionale, influenzato fortemente da un declino dell'11% in Cina.
È tutto,
la redazione dell’Insalata di CEO