L'Insalata di CEO | 23.02.2025
Questa settimana, Mira Murati lancia la sua startup AI, Nikola dichiara bancarotta e il fondo sovrano norvegese cerca CEO.
Questa settimana, Mira Murati lancia la sua startup AI, Nikola dichiara bancarotta e il fondo sovrano norvegese cerca CEO.
Mira Murati lancia la sua startup AI
Dopo essere stata CTO di OpenAI — e anche brevemente CEO durante la tentata sostituzione di Sam Altman — Mira Murati ha annunciato il lancio di Thinking Machines Lab.
La decisione di lasciare OpenAI riflette il malcontento per l’evoluzione dell’azienda, oggi a suo parere troppo orientata al profitto. Con un team di circa 30 ricercatori provenienti da OpenAI, Meta e Mistral, la nuova startup intende promuovere trasparenza e collaborazione, condividendo codice, dataset e specifiche dei modelli.
Ho avviato Thinking Machines Lab insieme a un team straordinario di scienziati, ingegneri e costruttori. Stiamo lavorando su tre cose:
- aiutare le persone ad adattare i sistemi AI alle loro esigenze specifiche
- sviluppare solide fondamenta per creare sistemi AI più capaci
- promuovere una cultura di conoscenza aperta che aiuti l’intero settore a comprendere e migliorare questi sistemi.
Nikola, startup prodigio, fallisce
Nikola prometteva di trasformare i trasporti pesanti con camion elettrici e a idrogeno, ma pochi giorni fa ha dichiarato bancarotta. La startup, che nel 2020 era valutata 29 miliardi di dollari, è crollata sotto il peso di 98 milioni di debiti e un calo del 97% del valore delle azioni.
Tra vendite deludenti, partnership interrotte (come quella con Iveco), problemi tecnici e un richiamo per incendi delle batterie, Nikola non è riuscita a risollevarsi. Ora la società cerca disperatamente un acquirente.
Il CEO Steve Girsky ha dichiarato:
Come altre aziende del settore dei veicoli elettrici, abbiamo dovuto affrontare diversi fattori di mercato e macroeconomici che hanno influito sulla nostra capacità di operare. Purtroppo, i nostri sforzi non sono stati sufficienti.
Il Fondo Sovrano Norvegese cerca CEO
Il ruolo è tra i più prestigiosi e influenti della finanza globale e richiede esperienza finanziaria, visione strategica e sensibilità verso le tematiche ambientali e sociali. Eppure, tra gli 82 candidati, oltre a figure istituzionali e manager di alto profilo, spuntano anche nomi inaspettati: teenager, influencer e persino comici.
A riproporsi anche l’attuale CEO, Nicolai Tangen, il cui mandato quinquennale scadrà a settembre 2025.
Se volete dare una svolta alla vostra carriera…
È tutto,
la redazione dell’Insalata di CEO