L'Insalata di CEO | 24.11.2024
Questa settimana, una startup che trasforma scarti tessili in oggetti di design, il nuovo acceleratore di startup a Catania e la Lombardia che frena.
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Da scarti tessili a oggetti di design
Nel cuore della Brianza nasce Pulvera, startup fondata da due sorelle under 30, Beatrice ed Eleonora Casati. Obiettivo: contattare le aziende tessili per recuperare i loro scarti, ridurli in polvere — letteralmente — e usarli poi per realizzare oggetti nel mondo del design, del tessile, dell’automotive e del beauty.
Il loro modello di business si aggancia alle leggi che probabilmente entreranno in vigore nell’UE sulla responsabilità estesa del produttore. Spiega così Eleonora:
La legge obbligherà i produttori a diventare responsabili dei propri scarti e a trovare soluzioni per la carta, la plastica, la stampa 3D, la bioedilizia, il tessile, il packaging. Noi sviluppiamo prodotti ad hoc sulla base delle esigenze del cliente.
A Catania, un nuovo acceleratore di startup
Cdp Venture Capital ha inaugurato, a Catania, CrossConnect, un acceleratore dedicato alle startup che sviluppano soluzioni per le infrastrutture fisiche e digitali.
Con un programma triennale e una dotazione di oltre 6 milioni di euro, l’iniziativa mira a sostenere fino a 8 startup all’anno, offrendo investimenti iniziali di 150 mila euro e percorsi di accelerazione di 4 mesi. Afferma Agostino Scornajenchi, amministratore delegato e direttore generale di Cdp Venture Capital:
Con il lancio di CrossConnect a Catania intendiamo fornire capitali, competenze e il nostro network per contribuire ad accelerare la crescita di nuove imprese a vocazione digitale, in grado di trasformare le infrastrutture strategiche del futuro.
La Lombardia frena
Il PIL della Lombardia è salito dello 0,4% nel primo trimestre del 2024. Non una recessione, certo, ma in linea con il resto del Paese. La regione ci aveva abituati a risultati migliori — l’1,2% di crescita, per esempio, nel solo 2023.
Quali sono le cause? A livello estero, la causa principale riguarda il rallentamento dell’economia tedesca a cui tutta la regione padana è legata per un rapporto di esportazioni e produzione specializzata, specie nel settore automotive. A livello interno, ha gravato il rallentamento delle costruzioni post Superbonus.
Attilio Fontana, Presidente di Regione, dice di non preoccuparsi:
La Lombardia rimane in grado di garantire 56 miliardi di residuo fiscale all'anno al Paese ed è anche una delle regioni più competitive d'Europa, il territorio che attrae in assoluto più investimenti dall'estero e che produce il 26% dell'export italiano ogni anno.
È tutto,
la redazione dell’Insalata di CEO