L'Insalata di CEO | 26.01.2025
Questa settimana, parliamo di Mediobanca e MPS, un bando per giovani talenti e le previsioni dei CEO italiani per il 2025.
Questa settimana, parliamo di Mediobanca e MPS, un bando per giovani talenti e le previsioni dei CEO italiani per il 2025.
Mediobanca e l’offerta di MPS
Il CEO di Mediobanca, Alberto Nagel, ha reagito all'offerta pubblica di scambio non concordata da 13,3 miliardi di euro lanciata da Monte dei Paschi di Siena (Mps), con una comunicazione ai dipendenti. Nel documento, diffuso nella serata di venerdì 24, Nagel scrive:
È stata annunciata un’offerta pubblica di scambio totalitaria da parte del Monte dei Paschi di Siena su Mediobanca. Desideriamo condividere con tutti voi le informazioni che sono al momento disponibili e alcune convinzioni che oggi sentiamo più forti che mai.
Il consiglio di amministrazione di Mediobanca si riunirà a breve per valutare l'offerta e difendere gli interessi degli stakeholder. Nagel enfatizza la solidità del gruppo e la determinazione a continuare l'eccellenza dei servizi offerti, riconoscendo i dipendenti come asset fondamentali per il successo e la sostenibilità futura di Mediobanca. La situazione si svilupperà ulteriormente nelle prossime settimane, con una risposta formale prevista per l'inizio della prossima settimana.
Un bando per giovani startupper
Finanziaria di Valle Camonica S.p.A. ha lanciato un bando intitolato "Giovani Talenti - acceleratore di business” per supportare finanziariamente idee imprenditoriali innovative di individui o startup con partecipanti under 40. Il fondo complessivo è di 1,5 milioni di euro, con singoli contributi che variano tra 50.000 e 350.000 euro. I candidati possono inviare le loro proposte fino al 30 giugno 2025, e il processo di selezione includerà un colloquio dove verranno valutate la realizzabilità del progetto, le competenze trasversali e la propensione ESG. Battista Albertani, Presidente del Cda di FVC, ha dichiarato:
Il CdA di FVC crede fermamente che investire nei giovani sia la chiave per un futuro prospero, innovativo e sostenibile.
Il cauto ottimismo dei CEO italiani sul 2025
Il 28° Annual Global CEO Survey di PwC rileva un cauto ottimismo tra i CEO italiani riguardo la crescita economica globale per il 2025. Circa il 64% dei CEO italiani prevede un aumento della crescita economica mondiale, superiore alle prospettive del 2024. Il sondaggio mette anche in luce la crescente preoccupazione per la mancanza di competenze chiave, soprattutto in settori emergenti come l'intelligenza artificiale e la cybersecurity.
Andrea Toselli, Presidente e Amministratore delegato di PwC Italia dichiara:
Le aziende italiane stanno investendo in tecnologie emergenti, ma la trasformazione richiede un approccio integrato che consideri infrastrutture, competenze e aree di integrazione tecnologica. È cruciale che il sistema Paese supporti le aziende nel realizzare questi cambiamenti, garantendo un futuro sostenibile e prospero.
È tutto,
la redazione dell’Insalata di CEO