L'Insalata di CEO | 28.09.2025
Questa settimana: fondi founder-friendly, Satispay che pensa in grande e uno studio della BCE sul ruolo del contante in caso di emergenza.
Questa settimana: fondi founder-friendly, Satispay che pensa in grande e uno studio della BCE sul ruolo del contante in caso di emergenza.
“By founders, for founders”
Cdp Venture Capital ha investito 35 milioni di euro in Italian Founders Fund (IFF).
Nato nel 2024, IFF è il primo fondo di VC italiano “by founders, for founders”, già attivo in 14 startup tra Italia, UK, USA e Singapore, tra cui la più nota è Jet HR.
Il nuovo round rafforzerà l’espansione internazionale e il supporto alle startup straniere che vogliono entrare nel mercato italiano.
Lorenzo Franzi, partner di Italian Founders Fund commenta:
L’ecosistema italiano sta cambiando pelle: è più maturo, più attrattivo, più internazionale. Con IFF Expansion vogliamo rafforzare questo trend, supportando non solo le migliori idee italiane, ma anche quelle internazionali che vogliono costruire in Italia.
“Buy now, pay later”
Dopo aver superato i 4 milioni di utenti e i 500 milioni di euro raccolti in funding, Satispay accelera sulla crescita.
La fintech annuncia un’importante riorganizzazione interna: Dario Brignone, co-founder e volto storico della parte tech, assume il ruolo di Chief Innovation Officer. Al suo fianco arrivano due figure di spicco: Fabio Rapposelli (ex VMware) come CTO e Giovanni Ravone (ex Uber) come CPO.
Tra le novità in arrivo: l’espansione del programma loyalty e nuove funzionalità nella parte welfare. Ma soprattutto, è in fase di valutazione l’integrazione del “Buy Now, Pay Later”, anche per acquisti in-store.
Intanto si lavora anche sull’AI. Dario Brignone, founder e CInO, ha detto:
Dedico il 50 per cento del mio tempo all’intelligenza artificiale. Da un lato, spingo i miei team a utilizzarla internamente, per ottimizzare i processi all’interno dei dipartimenti, dal marketing al legal penso che la stiano utilizzando tutti con risultati di grande impatto. Poi c’è l’altra componente che si interfaccia con gli utenti. Siamo live con un prodotto molto base di customer care, con l’AI che si occupa di una prima interazione. La sua evoluzione può essere un assistente finanziario, ne stiamo parlando e potrebbe essere interessante.
“Keep calm and carry cash”
A sostenerlo è la Banca Centrale Europea, in uno studio intitolato “Keep Calm and Carry Cash”, firmato da Francesca Faella e Alejandro Zamora-Pérez.
Il paper analizza quattro gravi crisi avvenute in Europa negli ultimi 20 anni: la pandemia di Covid-19, l’invasione russa dell’Ucraina nel 2022, il blackout nella penisola iberica dell’aprile 2025 e la crisi del debito greco cominciata nel 2008.
In tutti questi casi — diversi per natura e durata — si è registrato un picco nella domanda di denaro fisico, anche in economie fortemente digitalizzate. Secondo gli autori:
Il contante offre un’assicurazione contro l’incertezza, poiché rimane sempre disponibile come mezzo di pagamento, anche quando altre forme di pagamento non lo sono.
Ma quanto ne serve?
Le autorità di Paesi Bassi, Austria e Finlandia consigliano di avere in casa tra i 70 e i 100 euro per ogni membro della famiglia: una somma sufficiente a coprire i bisogni essenziali per circa 72 ore, in attesa che le infrastrutture digitali tornino operative nei momenti più complicati.
È tutto,
la redazione dell’Insalata di CEO